Clima 2020
Aumentano le temperature e la velocità di fusione dei ghiacciai. Alla strada della mitigazione del cambiamento climatico si affianca quella dell’adattamento.
SINTESI DEI DATI E DEI CONTENUTI PRINCIPALI
Temperature in aumento. Nelle stazioni di riferimento di Trento (312 m), Cavalese (960 m) e Cles (665 m), le temperature sono aumentate di circa 0,9 °C a Trento e Cles e di circa 0,8 °C a Cavalese nel periodo 1991-2019 rispetto alla media del periodo di riferimento 1961-1990.
Precipitazioni stabili, neve in calo nelle vallate. Sempre nel periodo 1991-2019 rispetto alla media del periodo di riferimento 1961-1990, le precipitazioni sono lievemente aumentate a Trento e Cavalese, lievemente calate a Malè. Per quanto riguarda in particolare le precipitazioni nevose, non emerge un trend significativo e ancora si nota una certa variabilità interannuale, per quanto si possa osservare un calo degli apporti nevosi nelle località di vallata, imputabile all’aumento delle temperature.
I ghiacciai fondono sempre più rapidamente. I dati disponibili testimoniano una deglaciazione di rilevanti dimensioni, apparentemente inarrestabile. Fino agli anni Sessanta la riduzione media della superficie glaciale in Trentino era inferiore allo 0,5% annuo, poi è andata aumentando in modo esponenziale fino agli attuali valori di poco inferiori al 2%: ai giorni nostri il ritiro glaciale è circa quattro volte maggiore rispetto a un secolo fa.
Mitigazione e adattamento. Le azioni di mitigazione sono prevalentemente affidate al Piano Energetico-Ambientale Provinciale, in fase di ridefinizione per il periodo 2021-2030. Sul fronte dell’adattamento è stato avviato un percorso verso la definizione di una Strategia Provinciale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici.