Industria, artigianato e commercio 2020

La questione ambientale può trasformarsi da vincolo in opportunità per un rinnovato impulso all’occupazione e per un sostanziale aumento della competitività del settore produttivo.

SINTESI DEI DATI E DEI CONTENUTI PRINCIPALI

Consumi elettrici industriali stabili. Quello industriale è in Trentino il settore economico dal maggior fabbisogno di energia elettrica. Negli ultimi anni il consumo è rimasto piuttosto stabile, facendo tuttavia registrare un aumento nel 2018, durante il quale sono stati consumati 1.596 milioni di kWh.

Nuovo volume edilizio in calo. In ambito edilizio, dopo il picco del 2005 si continua a registrare una continua riduzione del nuovo volume progettato. Tale riduzione è costante per quanto riguarda il nuovo volume a uso residenziale, mentre nella componente non residenziale si osserva un andamento più altalenante.

Consumi elettrici commerciali stabili. Dopo il forte aumento degli anni tra la fine del secondo e l’inizio del terzo millennio, i consumi di energia elettrica del settore commercio si sono stabilizzati poco al di sopra dei 200 milioni di kWh sia per quanto riguarda gli esercizi del “commercio” propriamente detto, sia per quanto riguarda “alberghi, ristoranti, bar”.

Industria artigianato e commercio
Industria artigianato e commercio
GLI INDICATORI
INDUSTRIA
1.596
GWh
Elettricità consumata dalle attività industriali
INDUSTRIA
1,1
mln
Nuovo volume edificato annuo (metri cubi)
INDUSTRIA
445
GWh
Elettricità consumata dalle attività commerciali

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